Turismo di lusso e turismo sostenibile non sono poli opposti ma due binari che puntano diretto verso la tutela e il miglioramento di territori e comunità. Il principio della sostenibilità non è retrocedere davanti alla crescita economica ma utilizzare principi responsabili per promuovere lo #svilupposostenibile. Un utilizzo più bilanciato delle risorse e una maggiore integrazione tra imprese e contesto territoriale, crea le condizioni ideali per una ricchezza duratura e supera l’insensato conflitto che ci ostiniamo a perpetrare tra economia e sostenibilità.
E’ la visione di un’economia sana, animata da principi virtuosi e capace di generare impatto positivo e condiviso, per cui è necessaria la partecipazione di imprese private (profit), enti benefici (no profit), amministrazioni pubbliche e comunità locale.
Con questo spirito qui in #costasmeralda abbiamo avviato il progetto OASIS, un pacchetto di azioni di sostenibilità lanciato in un contesto simbolo del turismo di lusso e pronto oggi ad accogliere i principi di quello sostenibile. Il fine è di operare nel rispetto dei principi ambientali, sociali ed economici, con l’obiettivo di non alterare mai l’equilibrio tra il sistema naturalistico locale.
Il progetto sarà realizzato grazie all’impegno delle aziende promotrici: Cavalieri di Roma e Service in Coast con la collaborazione di Save The Planet, Eatour, Lombaridni 22 e AR Security.
Nel progetto sono previste da agosto del 2023 ai prossimi 2 anni queste azioni:
Biodiversità – Sarà affidata a studiosi esperti di Biodiversità la mappatura dell’areale di Liscia di Vacca (Porto Cervo), interessata dalla presenza dello storico fiume che scendendo dalle montagne forniva abbeveraggio per i pascoli degli allevatori. Piante del panorama floro-vivaistico della costa e animali che hanno ritrovato un ambiente ideale per nidificare e riprodursi. Il fine di questa azione è monitorare gli impatti sull’area naturalistica e ispezionare il territorio per valutare eventuale reintegro di specie botaniche non più presenti. In tal senso, il Dea Swing Beach, nato nell’area, è stato progettato per trattenere i decibel della musica tutti all’interno della sound box del locale senza arrecare alcun disturbo alla fauna circostante e alla popolazione residente.
Acqua – l’utilizzo delle acque sarà monitorato e reso efficiente da sistemi di controllo e filtraggio. La doccia del beach club allestita nell’area immediatamente a ridosso della spiaggia sarà dotata di un sistema di filtraggio tale da eliminare qualsiasi elemento nocivo per la salute della persone e per quella della baia antistante.
Idroponica – il modulo Ringo di Eatour è stato installato difronte all’area balneare e produrrà basilico e menta a km0. Il modulo idroponico è stato contestualizzato e utilizzato per far conoscere le tecniche di coltivazione contemporanee a basso impatto ambientale. A fine stagione il modulo sarà posizionato nelle scuole della Provincia di Sassari e sarà il centro di lezioni formative per gli studenti che apprenderanno le tecniche di coltivazione fuori suolo, le ragioni e i vantaggi del farming e le opportunità che l’Agri-Tech oggi rappresenta per il futuro del lavoro.
Plastic Free – durante le fasi di raccolta dati e reportistica, il progetto prevede lo studio e la messa in opera di un sistema di raccolta, frammentazione e fusione delle materie plastiche utilizzate nell’area al fine di bonificarne l’utilizzo e creare una micro filiera circolare per riutilizzare il prezioso materiale.
Wallbreeze – sono già avviati i sondaggi per installare nelle scuole le pareti con filtri in muschio che assorbono CO2, rilasciano quote preziose di ossigeno e riducono la temperatura attorno alle istallazioni. Il primo wallbreeze sarà installato da novembre nelle scuole della Provincia di Sassari.
Il progetto OASIS ha l’obiettivo di creare e monitorare condizioni ideali per uno sviluppo sostenibile dell’area e trasferire i risultati della ricerca oltre i confini delle stagioni e dell’area di Liscia di Vacca.
Grazie a RaiNews24 per questo eccezionale servizio.